Le polpette di lenticchie rappresentano un incontro perfetto tra tradizione e innovazione, trasformando un legume umile in una delizia per il palato. Questa ricetta vegana è perfetta per chi cerca piatti equilibrati e nutrienti, con ingredienti semplici ma ricchi di gusto. Perfette per pranzi in famiglia o come finger food per un aperitivo, le polpette di lenticchie conquisteranno tutti, grandi e piccoli.
Preparazione
1. Preparare le lenticchie
Sciacqua accuratamente le lenticchie secche sotto acqua corrente. Cuocile in abbondante acqua salata con una foglia di alloro per circa 25-30 minuti, o finché non saranno morbide. Scolale e lasciale intiepidire.
2. Preparare il soffritto
In una padella, scalda l’olio extravergine di oliva e fai soffriggere la cipolla, la carota e il sedano tritati finemente insieme allo spicchio d’aglio schiacciato. Quando le verdure saranno morbide, rimuovi l’aglio e metti da parte il soffritto.
3. Creare l’impasto
In un mixer, frulla le lenticchie cotte con il soffritto, il prezzemolo tritato, la farina di ceci e il formaggio vegano grattugiato. Aggiungi il brodo vegetale poco alla volta per ottenere un impasto morbido ma lavorabile. Aggiusta di sale e pepe.
4. Modellare le polpette
Con le mani leggermente umide, forma delle palline di circa 4 cm di diametro. Passale nel pangrattato senza glutine, premendo delicatamente per farlo aderire.
5. Cuocere le polpette
Preriscalda la friggitrice ad aria a 180°C. Disponi le polpette nel cestello, spruzzale leggermente con olio di semi e cuoci per 12-15 minuti, girandole a metà cottura per ottenere una doratura uniforme.
Servizio e presentazione
Servi le polpette calde, accompagnate da una salsa al pomodoro fresco o da un hummus di ceci. Puoi decorare il piatto con qualche foglia di prezzemolo e un filo di olio extravergine di oliva a crudo per un tocco di eleganza.
Varianti e consigli
Se vuoi un sapore più deciso, aggiungi un pizzico di paprika affumicata all’impasto. Per una versione ancora più croccante, utilizza semi di sesamo nel pangrattato. L’abbinamento ideale? Una birra artigianale chiara con note agrumate o un vino bianco fruttato come il Vermentino.