I **Ravioli alla zucca con Burro e Salvia** sono un piatto simbolo della tradizione lombarda, in particolare della cucina mantovana. Il ripieno dolce e cremoso della zucca si sposa perfettamente con il condimento semplice e aromatico di burro e salvia. Un primo piatto raffinato e ricco di sapore, ideale per celebrare le occasioni speciali o semplicemente per gustare la bontà della cucina casalinga.
Preparazione
1. Preparazione della pasta fresca
Sulla spianatoia, disponi la farina a fontana. Aggiungi le uova al centro e un pizzico di sale. Impasta energicamente fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Copri con un panno umido e lascia riposare per almeno 30 minuti.
2. Preparazione del ripieno
Taglia la zucca a pezzi, elimina i semi e cuocila in forno a 180°C per circa 30-40 minuti, fino a quando sarà morbida. Rimuovi la buccia e schiaccia la polpa con una forchetta o un passaverdure. Mescola la purea di zucca con il parmigiano grattugiato, gli amaretti sbriciolati, la noce moscata e un pizzico di sale. Lascia riposare in frigorifero per almeno 15 minuti.
3. Preparazione dei ravioli
Stendi la pasta fresca in una sfoglia sottile. Distribuisci il ripieno a piccole porzioni sulla metà della sfoglia, lasciando spazio tra un mucchietto e l’altro. Ripiega la pasta su se stessa e sigilla i bordi intorno al ripieno, eliminando l’aria. Taglia i ravioli con una rotella dentellata e disponili su un vassoio infarinato.
4. Cottura e preparazione del condimento
Cuoci i ravioli in abbondante acqua salata per circa 3-4 minuti. Nel frattempo, in una padella larga, sciogli il burro a fuoco dolce con le foglie di salvia fino a quando saranno croccanti. Scola i ravioli e trasferiscili nella padella con il condimento. Saltali delicatamente per amalgamare i sapori.
Servizio e abbinamenti
Servi i ravioli caldi, guarniti con una generosa spolverata di parmigiano grattugiato e un pizzico di pepe nero. Accompagna con un calice di Lugana DOC, un vino bianco fresco e aromatico che esalta la dolcezza del ripieno.
Varianti e consigli
Per una versione più ricca, puoi aggiungere un po’ di mostarda mantovana al ripieno per un tocco dolce-piccante. I ravioli non cotti possono essere congelati su un vassoio e conservati per future occasioni.
