Gli **Maccheroni al Ragù Napoletano** rappresentano l’essenza della cucina campana, un piatto simbolo delle occasioni speciali e delle domeniche in famiglia. Il ragù napoletano, preparato con carne e pomodoro, cuoce lentamente per ore, sprigionando un profumo irresistibile e avvolgente. Servito con ziti spezzati a mano, questo piatto racconta tutta la tradizione e il calore della Campania.
Preparazione
1. Preparazione del ragù
In una pentola capiente, scalda l’olio extravergine d’oliva con una cipolla tritata finemente. Aggiungi la carne (costine di maiale, salsicce e carne di manzo) e falla rosolare su tutti i lati. Sfuma con il vino rosso e lascia evaporare. Unisci la passata di pomodoro, il concentrato di pomodoro diluito in acqua e un pizzico di sale. Aggiungi le foglie di basilico fresco e cuoci a fuoco bassissimo per almeno 3 ore, mescolando di tanto in tanto.
2. Preparazione degli ziti
Porta a ebollizione una pentola d’acqua salata. Spezza gli maccheroni a mano in pezzi di circa 10 cm e cuocili al dente. Scolali e trasferiscili in una zuppiera.
3. Assemblaggio
Condisci gli maccheroni con abbondante ragù e mescola delicatamente per distribuire il sugo. Servi nei piatti individuali e guarnisci con una generosa spolverata di parmigiano grattugiato.
Servizio e abbinamenti
Servi gli maccheroni al ragù con un calice di Aglianico del Taburno DOCG, un vino corposo che esalta i sapori ricchi del piatto. Completa con pane casereccio per raccogliere ogni goccia del delizioso ragù.
Varianti e consigli
Per un tocco personale, puoi aggiungere una punta di peperoncino al ragù. Il sugo avanzato può essere utilizzato il giorno dopo per condire la pasta o arricchire una parmigiana di melanzane. Conserva il ragù in frigorifero per 2-3 giorni o congelalo in porzioni per un utilizzo futuro.