Lo stufato di agnello alla abruzzese è un piatto rustico che celebra le radici contadine di questa regione. Una ricetta che richiede tempo e cura, ma che ripaga con il suo gusto unico e avvolgente. Ideale per i giorni di festa o per un pasto conviviale in famiglia.
Preparazione
1. Preparazione degli ingredienti
Taglia la carne di agnello a pezzi regolari e tamponala con carta assorbente. Prepara un trito di cipolla, carota, sedano e aglio. Lava i pomodori e, se preferisci, pelali per ottenere una salsa più liscia. Lava e trita il prezzemolo.
2. Rosolatura della carne
In una casseruola capiente, scalda l’olio extravergine d’oliva e rosola i pezzi di agnello su tutti i lati fino a doratura. Rimuovi la carne dalla pentola e mettila da parte.
3. Preparazione del fondo
Aggiungi nella stessa casseruola il trito di cipolla, carota, sedano e aglio. Lascia soffriggere a fuoco medio per circa 5 minuti, mescolando frequentemente.
4. Cottura lenta
Rimetti l’agnello nella casseruola e sfuma con il vino bianco. Una volta evaporato, aggiungi i pomodori tagliati a pezzi o la passata di pomodoro. Versa il brodo fino a coprire la carne, aggiungi le foglie di alloro, il rosmarino e il peperoncino. Copri con un coperchio e cuoci a fuoco basso per 3-4 ore, mescolando di tanto in tanto. Regola di sale e pepe a metà cottura.
Servizio e abbinamenti
Servi lo stufato caldo, accompagnato da polenta, pane rustico o patate al forno. Per esaltare i sapori, abbina il piatto a un Montepulciano d’Abruzzo.
Varianti e consigli
Puoi aggiungere olive nere negli ultimi 30 minuti di cottura per un tocco mediterraneo. Se desideri una versione più speziata, aggiungi un pizzico di cannella o chiodi di garofano.